Lisbona, Portogallo
CCB - Centro Cultural de Belém
La costruzione del Centro Culturale de Belem (Lisbona) è iniziata nel 1988, dopo la presentazione di 57 progetti, alla fine la proposta selezionata è stata quella del consorzio dell’ architetto italiano Vittorio Gregotti e dell'architetto portoghese Manuel Salgado. Originariamente fu concepito per ospitare la presidenza portoghese dell’Unione Europea nel 1992, diventando in seguito un dinamico centro di attività culturali.
Oggi è una delle più grandi icone della Lisbona moderna e ospita una delle collezioni di arte moderna più interessanti che si possano visitare. Inoltre, la sua posizione è privilegiata, essendo situato nell’emblematico quartiere di Belém, accanto ad altri monumenti come il Monastero di Jerónimos, la Torre di Belém o il MAAT.
In uno degli accessi al CCB, Manusa è stato incaricato di sostituire due porte girevoli con due doppie porte curve.
Le porte automatiche curve per ingressi unici
Il compito di Manusa era quello di rimuovere le porte installate e adattare quella parte della facciata per poter posizionare le porte curve. Per questo sono stati eseguiti importanti lavori di fabbro con travi curve UPN per sostenere le porte. Inoltre sono stati installati anche controsoffitti interni personalizzati, integrando una speciale illuminazione a soffitto a LED secondo le indicazioni della Direzione Facoltativa del CCB.
Le porte automatiche curve consentono una circolazione intensa, veloce e ordinata come può essere l'accesso a un museo come il CCB, ma senza dover rinunciare a un ingresso unico ed elegante.