Suzhou, Cina
The Second Affiliated Hospital of Soochow University
Quando andiamo in ospedale normalmente non lo facciamo per piacere. Se entriamo in un complesso sanitario è perché siamo malati, stiamo per subire un intervento chirurgico, abbiamo un controllo medico o stiamo andando a trovare un familiare o un amico. Se è già scomodo essere in un ospedale, lo è ancora di più se non abbiamo una serie di comodità.
Tra questo benessere dobbiamo menzionare, tra le altre questioni, l’accesso automatico all’entrata e all’uscita dall’edificio. E anche le porte automatiche dei vari ambienti del locale, siano essi camere, sale operatorie, corridoi, sale d’attesa, consulte, uffici, ecc.
In uno dei progetti emblematici di Manusa a livello internazionale, è stato realizzato il lavoro sul The Second Affiliated Hospital, presso l'Università di Soochow (Cina). Lì sono state installate diverse porte ermetiche scorrevoli, con spioncino e maniglia, ampiamente utilizzate in laboratori, ospedali e ambienti legati al settore sanitario e in tutti i tipi di camere bianche in ambienti industriali.
Inoltre, sono state installate porte con vetri ermetiche Clear View, porte in cui il vetro è incorniciato lungo tutto il perimetro garantendo una visione completa. Queste porte consentono la sorveglianza e la supervisione del paziente dall'esterno della stanza. Qualcosa di ottimale per il team medico e infermieristico.
L’aspetto positivo di questo tipo di vetro è che ci permette di ottenere privacy quando necessario. Hanno la possibilità di stabilire un vetro retinato o del vetro elettro-polarizzato per evitare di essere visti dall'esterno.
Questo ospedale cinese è stato inaugurato nel 1988. Offre cure mediche, oltre ad essere un ospedale universitario dove si svolgono attività didattiche e di ricerca scientifica. Si dedica anche alla prevenzione delle malattie e ai trattamenti di medicina nucleare.